Teresa

SKU: NU9SCA/TER ISBN:

Scatole segrete- Teresa

Scatole segrete- Teresa

Struttura in multistrato di betulla rivestito con tre strati di zebrano. Pomolo e base in ebano nero massello. Finitura a cera.

Ebano zebrato

15.00

23.50

15.00

1.60

Scatola preziosa portagioie in legno, spedita in un cofanetto protettivo in legno multistrato, certificato di garanzia

Ettore Sottsass

Scatola in legno multistrato cm 15x15x23,5h, edizione limitata di 99 pezzi. Struttura in multistrato di betulla rivestito con tre strati di zebrano. Pomolo e base in ebano nero massello. Finitura a cera.

«Ho voluto disegnare scatole da aprire avendo cura di sollevare il coperchio lentamente con due mani, come se la scatola potesse sentire che sono gentile con lei e che non voglio minimamente maltrattarla. Scatole fatte con legni preziosi dove mettere cose anche un pò segrete: un pennello speciale, qualche quadernetto di carta speciale o più semplicemente qualcosa che vorrei rimanesse segreta. Forse bigliettini da innamorati».
Ettore Sottsass

Ettore Sottsass ha disegnato per Numa Scatole Segrete, in legno multistrato: cinque piccole architetture che esprimono una visione molto personale sul valore delle cose: quel valore simbolico che riescono ad assumere certi oggetti carichi di senso, quando li usiamo per un motivo molto preciso.

Rosalia, Agnese, Teresa, Zita e Agata sono i nomi delle cinque scatole in legno proposte in 99 esemplari numerati. Cinque piccole architetture che esprimono una visione molto personale sul valore delle cose: quel valore simbolico che riescono ad assumere certi oggetti carichi di senso, quando li usiamo per un motivo molto preciso. Cinque straordinarie interpretazioni di Ettore Sottsass di un materiale della tradizione come il legno, nel linguaggio fortemente iconografico che contraddistingue questo grande designer.

Materiale:

  • Zebrano prov. Africa parti lavorate in massello
  • Ebano prov. Indonesia lavorato in massello
  • Betulla prov. Russia. Multistrato di betulla composto da 7 strati da 20/10 mm con fibra incrociata per rendere il legno stabile

Fasi di lavorazione:

  1. La lavorazione inizia con una accurata scelta dei legni per ottenere un effetto omogeneo di colore e di disegno delle fibre del legno.
  2. Si procede al taglio delle parti che compongono la scatola.
  3. Vengono fissati sui profili delle facciate in multistrato di betulla dei bordi di zebrano in massello.
  4. Si passa poi a lastronare ogni parte, internamente ed esternamente, con uno strato di zebrano dello spessore di 20/10 di mm..
  5. Si procede all'incollaggio ed all'incastro delle parti che compongono la scatola. Le giunte orizzontali vengono lavorate ed unite tramite battuta, quelle verticali sono realizzate con anime interne di legno.
  6. Si costruiscono i due pomoli; l'ebano viene tornito da massello dopo una accurata scelta del tronco da lavorare. I tronchi sono piccoli e pieni di difetti. Si ha uno scarto del 70% circa per ottenere dei blocchetti di massello adatti alla lavorazione.
  7. I pomoli vengono lasciati a riposare parecchi mesi prima di essere ulteriormente lavorati sulle superfici e fissati sul coperchio, per permettere una ulteriore stabilizzazione del legno.
  8. Dopo adeguato tempo si lavorano le superfici della scatola con carta seppia e si stondano gli spigoli.
  9. Si procede con un primo passaggio a mano, con pennello, di un "fondo" per chiudere i pori del legno.
  10. Si ripassa, a mano, le superfici con carte seppia sempre più fini.
  11. Si procede alla timbratura.
  12. Si dà un'altra mano di vernice con pennello, per rendere la superficie "setata".
  13. Dopo adeguata asciugatura viene data, a mano, uno strato di cera naturale d'api.
  14. Si fissano i pomoli, che hanno subito lo stesso trattamento delle superfici delle scatola, alla stessa, tramite perni cilindrici in legno ad incastro nascosti.

NB. La lavorazione delle barti in ebano richiede una grande cura, poichè il legno rilascia da grezzo una polvere nera che va a penetrare nella fibra degli altri legni sporcandoli irrimediabilmente. L'ebano deve essere lavorato da solo e separato dagli altri legni fino a dopo la sua verniciatura.

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